La pizza al taglio che scrocchia, maturata dalle 72 alle 96 ore e cotta lentamente a 300° Trecento gradi è la pizzeria al taglio, nata da un’idea dei fratelli Marco e Andrea Mancini. La sua filosofia di pizza si basa su tre concetti: una maturazione dalle 72 alle 96 ore, una lenta cottura a 300° e una base che scrocchia ad ogni morso. Trecento gradi nasce dalla voglia di metterci in gioco con una pizza di ricerca diversa da tutte le altre che hai provato finora. Perché si distingue? -Matura tra le 72 e le 96 ore, il tempo utile per inglobare aria sufficiente a rendere la pizza più digeribile. -Cuoce nei magici Forni Castelli a 300 gradi per circa 13 minuti. La scelta del pizzaiolo Marco non è casuale: la pizza continua a lievitare in forno lasciando l’impasto morbido, mentre la base diventa “scrocchiante”. Puoi capire solo se la mordi! -È realizzata con farine biologiche prodotte in mulini italiani: senza materie prime di qualità, la pizza non potrebbe essere così buona. -È condita con ingredienti selezionati con cura, molti dei quali artigianali o a km0: dalle verdure alla porchetta. Con questa pizza vogliamo donare ai Cassinati e agli amici che lavorano o studiano nella nostra città un momento di piacere ogni volta che lo desiderano: in pausa pranzo, quando hanno un languore irresistibile, quando sono sui libri prima di un esame all’università. Unesperienza da vivere "scrocchio dopo scrocchio".