Psicologia
Il people pleasing , il pericoloso desiderio di piacere a tutti.
Il people pleasing venuto alla ribalta nell’attuale società fatta di mondi virtuali sempre più competitiva protesa ad una ricerca esasperata di perfezione, contribuisce notevolmente
all’aumento di tale fenomeno.
Coloro che soffrono di tale disturbo del comportamento avvertono il bisogno di accontentare ed assecondare gli altri nella speranza di essere accettati e alla continua ricerca di approvazione e gratificazione incapaci di porre dei limiti e di venire meno ad eventuali richieste per il timore di non essere benvoluti o di perdere suddetta approvazione.
I soggetti coinvolti allineano le proprie azioni con i presunti desideri e bisogni di altre persone per ottenere il benestare, la lode e il ringraziamento così che appaiono come persone perfette che non deludono mai le aspettative altrui, sacrificando i loro bisogni.
Gentili, disponibili, premurose sempre presenti e accondiscendenti in totale accordo con le decisioni prese dai gruppi sociali di appartenenza, caratteristica importante del people pleaser è proprio quella di non basare le proprie azioni sull’intenzionalità, ma accettare proposte, richieste e situazioni senza sapersi imporre, nonostante non corrispondano al proprio volere.
Malgrado il people pleasing è innocuo per gli altri, ma tranne che per sé stesso poiché influisce in modo negativo sul proprio vissuto e sul benessere emotivo. Tale tendenza rappresenta una vera e propria forma di malessere psicologico che annulla completamente la propria natura pur di ottenere l’assenso dell’ambiente esterno.
Generalmente la causa principale è spesso correlata alla paura del rifiuto oltre al desiderio di approvazione e la loro accondiscendenza, seppur spesso a livello inconscio , rappresenta una sorta di disponibilità obbligata che sfocia da una tremenda insicurezza e bassa autostima dal non sentirsi mai abbastanza.
Questo stile di comportamento, nel lungo termine, non porterebbe solo a sviluppare delle credenze mentali su se stessi, ma anche atteggiamenti di servilismo e adulazione.
Fondamentale riconoscere i campanelli di allarme di questo pericoloso comportamento è il primo passo per attivarsi e cambiare al fine di ricercare il proprio benessere mentale ed emotivo.
La chiave per uscire dalla gabbia del people pleasing è innanzitutto liberarsi dall’obbligo e dall’ossessione di compiacere gli altri coltivando l’autoconsapevolezza, imparando ad ascoltare i propri bisogni senza doverli reprimere.
Rafforzare la propria autostima consente di sentirsi meglio riguardo ai propri bisogni e desideri per difenderli con una maggiore sicurezza. Altresì definire i confini ovvero prendersi cura di sé lasciando andare le opinioni altrui, partendo dal convincersi che sia impossibile piacere a tutti.
Esprimere autenticamente chi si è, nei propri punti di forza e nelle proprie fragilità, è il più grande atto d’amore che si può realizzare nei propri confronti.
Di Mambro Dolores
Docente e Pedagogista