Mentre la città si prepara ad accogliere i Mercatini di Natale che dal 6 al 26 dicembre animeranno il Corso della Repubblica, con spettacoli e animazioni quotidiane per bambini, la Pro Loco di Cassino si prepara a vivere una delle sfide più ambiziose della sua storia recente.

L’associazione guidata da Antonio De Rosa ha costruito negli anni una reputazione solida nel panorama cittadino, alternando con successo iniziative turistiche e sociali. Dal Trekking Urbano che porta residenti e visitatori alla scoperta degli angoli meno conosciuti della città, alla rassegna Casinum che riempie il Teatro Romano di spettatori, fino al Pranzo Solidale che ogni anno riunisce centinaia di persone in un momento di condivisione autentica. Un lavoro costante, costruito mattone dopo mattone attraverso una collaborazione fattiva con l’amministrazione comunale.

Ed è proprio questa sintonia con le istituzioni che ha portato la Pro Loco ad abbracciare con entusiasmo il progetto “Natale 2025”.

Le parole di De Rosa tradiscono un’attenzione particolare alla dimensione umana dell’evento, che va oltre la semplice organizzazione logistica. I Mercatini di Natale non saranno solo un’occasione commerciale o turistica, ma un momento di riappropriazione degli spazi pubblici, di incontro tra generazioni diverse, di riscoperta del piacere di stare insieme.

Il presidente non manca però di sottolineare un aspetto fondamentale: “Non va sottovalutato l’apporto dei privati, senza i quali questo progetto sarebbe stato incompleto. E soprattutto dei volontari, che hanno dato davvero tutto per garantire alla città un Natale vivo e ricco di attività.”

È questo forse il segreto della Pro Loco: la capacità di costruire reti, di coinvolgere persone, di trasformare le idee in realtà attraverso il lavoro volontario. Un modello che in questi anni ha permesso all’associazione di valorizzare i tesori della città, dalle bellezze archeologiche alle tradizioni popolari, sempre con lo stesso spirito di servizio alla comunità.

Ora l’appuntamento è con un Natale che si preannuncia speciale, dove il centro di Cassino tornerà a essere punto di riferimento non solo per lo shopping, ma anche per la cultura, il divertimento e soprattutto per quel senso di appartenenza che fa di una città qualcosa di più di un semplice agglomerato di case e strade.

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