Radio Cassino

In rappresentanza della comunità cassinate, il sindaco Enzo Salera ed una delegazione comunale hanno preso parte ieri alla solenne cerimonia tenutasi presso il Mausoleo delle Fosse Ardeatine di Roma, per la riconsegna ai familiari dei resti mortali di Luigi Norcia, nato a Cassino il 23 gennaio 1921 e di altri 10 Caduti della II Guerra Mondiale tra i 60 rinvenuti in Polonia, nel Cimitero di Lambinowice.

Trentuno di questi sono stati poi traslati al Cimitero Militare Italiano di Bielany, a Varsavia. 29 sono invece rientrati in Italia su richiesta delle famiglie. Toccante il momento in cui i militari hanno consegnato le spoglie di Luigi Norcia ai parenti, giunti nella Capitale, da Cassino, con il primo cittadino, la Presidente del Consiglio Barbara Di Rollo e gli

assessori Pierluigi Pontone e Gabriella Vacca.

Al termine della cerimonia a Roma, i resti del nostro concittadino sono stati seppelliti nel cimitero comunale di San Bartolomeo, alla presenza dell’Abate di Montecassino, Dom Antonio Luca Fallica e di una rappresentanza del III Reggimento Supporto Targeting

“Bondone”, al seguito del Colonnello Benedetto Lucci.

“Accompagnare Luigi Norcia, di nuovo, nella sua terra, nella nostra Città

– ha commentato il sindaco Enzo Salera – è stato davvero emozionante. Stare accanto ai parenti, ai familiari, di quei tanti, tantissimi, troppi giovani Caduti per la Libertà e la Democrazia, spesso lontano dal proprio Paese, è sempre toccante. E noi di Cassino, per la nostra Storia, sappiamo cosa questo possa significare. Riportare Luigi a casa, dopo 80 anni, è l’ultimo, piccolo, grande gesto che la nostra comunità potesse fare per rendere omaggio alla sua vita e al suo sacrificio. E di questo siamo veramente orgogliosi”.

Il recupero dei resti mortali è stato curato dall’ Ufficio per la tutela della Cultura e della Memoria della Difesa, che ha il compito di provvedere al censimento, alla raccolta e alla sistemazione definitiva delle Salme dei Caduti in guerra e nelle Missioni di Pace in Italia e all’estero.