Marco Scappaticci: “Il programma, del Ministero degli Esteri e prodotto dalla Rai, rappresenta un ponte tra Picinisco ed i suoi emigrati sparsi per il mondo per favorire la riscoperta delle proprie radici”

Picinisco, unico comune nel Lazio, è stato scelto quale protagonista nel progetto ‘Radici Italia’, indetto dal Ministero degli Esteri in collaborazione con la Rai, che rappresenta un ponte virtuale tra il paese e i piciniscani sparsi per il mondo, per favorirne la riscoperta delle proprie radici.

Radici Italia è un interessante progetto del Ministero degli Esteri ideato per realizzare, in collaborazione con la Rai, un documentario di circa 45 minuti per ogni comune scelto.

Attraverso questo documentario, che sarà trasmesso su tutti i canali Rai visibili in ogni parte del mondo, si punta a far conoscere ai discendenti delle famiglie italiane emigrate all’estero i luoghi di origine dei loro antenati, sotto tutti gli aspetti: ambiente, tradizioni, storia, cultura, patrimonio sociale e caratteristiche enogastronomiche.

Si tratta, quindi, di un ambizioso progetto che punta a promuovere e incentivare il ‘turismo delle radici’, stimolando i discendenti degli emigrati italiani a tornare di persona nei luoghi dove i loro antenati hanno vissuto, favorendo la valorizzazione dei piccoli borghi montani e la crescita di nuove opportunità economiche-occupazionali per i giovani.

Il documentario, le cui riprese sono già iniziate, sarà trasmesso dalla Rai in tutto il mondo nei mesi di febbraio e marzo.

«Ancora una volta – commenta il sindaco Marco Scappaticci – Picinisco si distingue per la sua storia e le sue tradizioni uniche. Dopo la ‘Bandiera arancione’ e la ‘Città del formaggio’, prestigiosi titoli riconosciuti a Picinisco dal Touring Club Italiano e dall’ONAF, adesso arriva anche il progetto ‘Radici Italia’, che vede Picinisco, unico comune del Lazio presente in questa prestigiosa vetrina mediatica mondiale.

Ringrazio il Ministero degli Esteri, in particolare il ministro Antonio Tajani, per aver fatto una scelta che consentirà a tutti i discendenti dei piciniscani che vivono all’estero di vedere ed apprezzare un autorevole biglietto da visita del nostro paese.

Un pensiero sincero per il regista Francesco Ambrosini, l’autrice Cristina Serra e i conduttori Marco Marzocca e Maria Cristina Fabrizi; grazie anche alla comunità di Picinisco per l’accoglienza alla troupe Rai e la collaborazione prestata.

Questo documentario nasce con due obiettivi prioritari: – rafforzare il legame tra gli italiani all’estero e la loro terra d’origine, promuovendo la consapevolezza delle proprie radici; e stimolare un ulteriore flusso turistico, consentendo la crescita e lo sviluppo delle attività di accoglienza di Picinisco, sul quale contiamo particolarmente per generare nuova occupazione giovanile».

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