Radio Cassino

Voleva vendere a dei privati la sua preziosa collezione di carte dei Pokemon e l’incontro con i presunti acquirenti del Padovano è avvenuto in provincia di Frosinone. Ma il venditore, un romano, è stato truffato e ha denunciato tutto in Questura.

Durante quello che doveva essere lo scambio del materiale e del denaro, in effetti è accaduto, secondo il racconto, che i due tizi abbiano caricato in macchina i voluminosi scatoloni sostenendo di voler poi provvedere subito al pagamento attraverso una ricevitoria. In realtà, sono spariti nel nulla.

Grazie all’impegno e alla collaborazione istituzionale tra forze di Polizia, in particolare con i Carabinieri di Padova, gli investigatori della Questura di Frosinone sono riusciti a risalire alla identità degli autori della truffa, due trentenni residenti nella provincia veneta e operanti nel settore delle giostre itineranti.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, acquisite tutte le evidenze, ha emesso un decreto di perquisizione nei confronti dei presunti autori, attività delegata ai Carabinieri di Padova.

Nel corso della perquisizione, i militari trovavano e sequestravano presso l’abitazione dei due indiziati la collezione intera sottratta al querelante che ammonta ad un valore di circa 24.000,00 euro.

Le carte recuperate sono poi state successivamente restituite al legittimo proprietario e i due soggetti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Dovranno rispondere del reato di truffa.

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