Cassino Notizie

Cassino sta diventando lo spettro di ciò che era. Risse, alcol venduto a ragazzini di tutte le età, cumuli di rifiuti tra periferie e centro. La carcassa di una bici è stata immortalata in uno dei luoghi simbolo della città martire, le sorgenti del Gari a ridosso della concattedrale. Quello che dovrebbe essere un luogo ben curato e rispettato, attrazione per i turisti, è diventato invece un cassonetto. Un vero peccato.
Sul lungofiume contenitori di polistirolo, di quelli per trasportare mozzarelle e latticini, troneggiano nel verde a ridosso dell’argine. Sacchi di rifiuti lasciati un po’ ovunque. Sulla strada per Caira la situazione, soprattutto con il caldo, è ormai fuori controllo.

Che si tratti di inciviltà, di indifferenza, di totale assenza di rispetto per il bene comune il risultato purtroppo non cambia: la città si presenta come degradata, sporca, poco curata. I cittadini chiedono videosorveglianza. “Ci sono le telecamere? che le usino per risalire ai colpevoli e punirli in maniera adeguata. Non esiste solo una “parte” della città, il territorio va ben oltre una strada pedonale”.

“Se ci sono dei cittadini che non rispettano le regole – ha tuonato un residente di via del Foro – non capisco perché ci deve rimettere anche chi invece le rispetta e si impegna per farlo”.

A fare da eco anche Grossi, dell’Ansmi: “Via Caira, un’indecenza lunga decenni

Questa mattina gli operai del comune hanno “trinciato” i rifiuti che gli incivili buttano lungo la strada. Poi c’e questo ORRORE che si protrae da ormai decenni, ma non è colpa della società di raccolta, sia ben chiaro. Gli operai della De Vizia si fanno in quattro a raccogliere a mani nude questi rifiuti, che alcune famiglie hanno deciso di non fare la raccolta differenziata. Ogni secondo buttano una busta.

Un biglietto da visita spettacolare per chi transita in questa strada, oltre al rischio igienico sanitario. Sono state fatte diffide, denunce in Procura, ma tutto procede come nel medioevo da ormai, ripeto, DECENNI .

Eppure basterebbe mettere un cassonetto !

Ma i consiglieri e presidenti del consiglio che transitano in questa strada e risiedono a Caira, non vedono tutto questo ?

Che figura ci fate con coloro che vengono a trovarvi?

Io sarei, come minimo, imbarazzato a far vedere questo scempio nella città che governo”.

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