
Radio Cassino
Formia (LT) – Aggressione al pronto soccorso del Dono Svizzero, ondata di sdegno istituzionale
domenica 14 dicembre 2025
Ha scatenato un’ondata di sdegno l’aggressione avvenuta tre giorni fa presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia (LT), quando il familiare di una paziente, ritenendo non congrui tempi e modi dei soccorsi, si è scagliato contro un infermiere ed un operatore socio sanitario.
«Si tratta di un episodio grave e inaccettabile – sottolinea oggi il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca -. Colpire chi cura significa ferire non solo singoli professionisti, ma l’intera comunità. La violenza non può e non deve trovare spazio nei nostri ospedali, luoghi di assistenza, rispetto e umanità.
A nome della Regione Lazio sono vicino ai due operatori coinvolti e a tutto il personale sanitario del presidio di Formia. A loro va il mio ringraziamento per la professionalità e il senso di responsabilità dimostrati ogni giorno, anche in contesti complessi e di forte pressione. La sicurezza di chi lavora nella sanità è una priorità. Continueremo a lavorare, insieme alle direzioni sanitarie e alle istituzioni competenti, per rafforzare le misure di tutela e prevenzione, affinché episodi simili non si ripetano”.
La direzione dell’Asl di Latina si era già espressa con un messaggio di ferma condanna dell’episodio: “Tali comportamenti, incivili e intollerabili, non trovano alcuna giustificazione e compromettono il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni sanitarie. L’Azienda ribadisce il proprio impegno nella tutela della sicurezza del personale e informa che le misure di prevenzione contro le aggressioni sono state ulteriormente rafforzate, affinché l’attività assistenziale possa svolgersi in un contesto sicuro e rispettoso. Ai due infermieri va la piena vicinanza umana e professionale di tutta l’organizzazione, con l’augurio di una pronta e completa ripresa. La tutela degli operatori sanitari è un dovere collettivo”.
E altrettanto aveva fatto l’OPI, Ordine delle professioni Infermieristiche di Latina: “Episodi di tale gravità confermano come la violenza nei luoghi di cura rappresenti un’emergenza non più tollerabile. La sicurezza degli operatori sanitari costituisce un presupposto imprescindibile per la tutela del diritto alla salute della collettività. Opi Latina rinnova la propria vicinanza ai professionisti coinvolti e ribadisce il proprio impegno a collaborare con le istituzioni competenti affinché siano garantiti ambienti di cura sicuri, improntati al rispetto e alla legalità”.
L'articolo Formia (LT) – Aggressione al pronto soccorso del Dono Svizzero, ondata di sdegno istituzionale proviene da Radio Cassino.
















