Radio Cassino

Stop al montaggio lunedì 15 settembre nello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano, a causa dei risicati (o quasi nulli) ordini per Maserati Grecale, Alfa Romeo Stelvio e Giulia. E’ già il secondo fermo produttivo di questo mese e i sindacati alzano il livello della protesta, sollecitando ancora una volta un incontro con il CEO Filosa per conoscere il piano industriale. Le cose, infatti, non sono mai andate così male e bisogna correre ai ripari, considerando che nel 2025 si è lavorato davvero pochissimo finora.

Nello stesso tempo c’è anche un’altra questione che preoccupa non poco: ai dipendenti di Cassino, come già accaduto in altri plant, infatti, è stato chiesto di scegliere (volontariamente) di andare a lavorare in Serbia, lì dove si produce la Fiat Grande Panda. L’allettante (forse) proposta, che a molti è sembrato invece un ricatto, è di ottenere 70 euro di indennità giornaliera da sommare alla retribuzione ordinaria. Le organizzazioni sindacali, ovviamente, chiedono che si crei lavoro in Italia. Non all’estero.

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