Radio Cassino

Quando si è reso conto di aver preso l’orientamento durante un’escursione in bicicletta nel bosco è stato preso dalla disperazione. È accaduto nella tarda mattinata di oggi in provincia di Caserta a Liberi, frazione Cese.

In lacrime, il 12enne ha composto il 112 e ha parlato con l’operatore, al quale ha spiegato di essere caduto tra i rovi. Confuso e spaventato, non riusciva più a ritrovare né la sua bicicletta né la via di casa.

L’operatore della Centrale, con tono calmo e rassicurante, con semplici domande lo ha  tranquillizzato e ha guadagnato tempo prezioso. Intanto, si provvedeva a geolocalizzare il cellulare del ragazzino.

I Carabinieri della Stazione di Formicola, impegnati in un servizio di controllo sul territorio, si sono diretti verso il punto indicato dal gps, mentre l’operatore continuava a guidare passo dopo passo il ragazzino, facendolo uscire dal sottobosco fino a portarlo sul sentiero dove, pochi minuti dopo, ha incontrato i Carabinieri.

A distanza di meno di due chilometri da casa, il giovane ha potuto finalmente riabbracciare il padre, nel frattempo avvisato dai militari.

Un episodio che, oltre a confermare l’efficacia del sistema di emergenza 112, ha messo in luce la prontezza e la sensibilità dell’Arma, capace di trasformare una telefonata disperata in una storia a lieto fine.

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