Ha quasi 70 anni, il signor Paolo di San Giorgio a Liri, e per lui la sospensione della commissione patenti presso la Asl rappresenta un disagio enorme, come ad altre centinaia di persone. Da giorni sta provando tutte le possibili soluzioni, ma rinnovare la sua patente “C” è diventata una missione impossibile. Con tutto quello che ne consegue.

“Sono andato anche a Caserta, dove ho incontrato una persona di Cassino (con esami fatti e appuntamento rinviato due volte) tra le centinaia che, come me, stanno provando fuori provincia e fuori regione. Ma niente. Mi sono rivolto a polizia e carabinieri. Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) a Frosinone c’erano tantissimi in fila e a protestare. Sono intervenute le forze dell’ordine per calmare le acque.

Sono un  venditore ambulante di scarpe, il camion mi serve per il trasporto della merce e la scadenza della patente significa che devo chiedere aiuto a qualche amico. Non posso continuare così”.

Oggi, sabato di Ognissanti, Paolo è al mercato di Cassino ma per vivere si sposta su Fondi, Venafro, Terracina. La patente è essenziale, non può restare bloccato.

“Proverò anche ad Isernia, ma ho davvero poche speranze. E nel frattempo, chi ce lo risolve il problema?”.  Ecco, il problema è a monte. Da quando si è dimesso il presidente della commissione medico-legale patenti della Asl di Frosinone e Cassino, è scoppiato il caos. Liste d’attesa bloccate e appuntamenti saltati. Un vero e proprio caos.

Simone Pagano

L'articolo San Giorgio a Liri (FR) – Caos rinnovo patenti, la testimonianza di Paolo: “Come lavoro?” proviene da Radio Cassino.